11.10.2012 – Ci risiamo. Deve essere davvero irresistibile per alcuni Parlamentari italiani la tentazione di imbavagliare il web costringendo la blogosfera al silenzio.
Non si spiega diversamente perché, ciclicamente, in Parlamento faccia capolino l’idea liberticida di assoggettare tutti i “siti informatici” all’obbligo di rettifica previsto dalla vecchia legge sulla stampa.
48 ore per procedere alla rettifica a pena di una sanzione pecuniaria a quattro zeri per i gestori di tutti i siti informatici.
E’ una storia che ha dell’incredibile e che sembra provenire da un altro secolo quella che si sta consumando dinanzi al Tribunale di Pordenone, la cui Procura della Repubblica sta procedendo contro Francesco Vanin perché – stando a quanto si legge nel decreto di citazione a giudizio – “in qualità di responsabile delle trasmissioni di “PN BOX”, televisione via web, senza essere iscritto all’albo dei giornalisti e senza aver registrato la testata” avrebbe svolto “attività giornalistica non occasionale diffondendo gratuitamente notizie destinate a formare oggetto di comunicazione interpersonale specie… Continua a leggere »
03.03.2011 – La notizia è già nota: la Corte di Cassazione, nei giorni scorsi, ha confermato la legittimità di un sequestro preventivo di un post su un blog di un noto giornalista, disposto dal Tribunale di Milano a seguito della querela per diffamazione da parte di una Parlamentare europea del Pdl che, nel post, veniva indicata come “l’ape regina” dei festini organizzati dal Premier.
Non si tratta, a ben vedere, di una grande notizia giacché, sfortunatamente, non è la prima volta e non sarà l’ultima che un post su di un blog viene sequestrato in via preventiva mentre i giudici verificano se una contestazione di… Continua a leggere »